martedì 9 giugno 2009

Come proteggere le nostre creazioni?

Questa è la prima domanda che un coscenzioso creatore si pone appena ha ultimato la sua opera, che sia una texture o un oggetto di prims.
Se ne discuteva anche sul forum di SL Italia, in cui spesso trovo degli spunti interessanti sui problemi che affliggono noi avatar :)
E cercando la soluzione a questo problema dei famigerati copybot Ash ed io ci siamo imbattute in una simpatica creatrice iw. Non farò il suo nome perchè non mi è sembrata molto felice del fatto che la potessimo nominare qui:P Non è italiana questo lo posso dire, quindi perdonerete la mia traduzione casereccia XD (Ash è impegnata a costruire sulla grid:P)

La signorina che chiameremo Alex ha creato un oggettino molto simpatico che impedisce l'ispezione corporale dell'avatar. Al chè parte la mia curiosità...
Trilly: come mai hai creato una cosa del genere?
Alex: bè molte persone non amano essere scrutate con quell'opzione prevista dal client
Trilly: vero, ma sfortunatamente c'è di peggio che gente solo curiosa di scrutarti
Alex: si ho capito che intendi, parli del copybot, non so bene come funziona ma ne ho sentito parlare
Trilly: già, purtroppo esiste
Alex: credo che sia possibile che io possa vedere le mie creazioni da qualche altra parte un giorno di questi
Trilly: mmm <.<
Ash: si ci sono diversi negozi che vendono cose uguali...magari un giorno il commercio di second life si sbriciolerà
Alex: questo è vero...se vedessi qualcosa del genere smetterei di costruire su second life
Ash: anche se sono i Linden da biasimare per prima
Alex: è così...lascerei second life per quanto possa essere triste
Ash: e come puoi vedere non stanno facendo niente per fermare i copybot
Alex: ovviamente sono contro i copybot, ma i Linden non fanno nulla contro di loro e se io vedessi qualcosa che ho creato io in un altro negozio...farei subito report, e se non succedesse nulla lascerei second life. D'accordo che qualcuno ricostruisca le forme che vedono qui nel mio negozio, ma copiare le mie sculpty maps senza nessun lavoro è una violenza
Trilly: si
Ash: questo è vero

Dopo di che Alex ci parla di una sim in cui (lei sostiene) vendono skin copybottate in un noto negozio. Ci siamo andate, ma francamente non abbiamo visto nulla di strano. Nessuna skin in vendita, nè free.

E' un dato di fatto che queste cose sono davvero la rovina di un mondo "fantastico" come Second Life. Dover parlare di diritto d'autore, copyright, illeciti di vario genere anche in questo mondo è angosciante: fa passare la voglia di liberare la fantasia per paura che della nostra idea possa appropriarsi qualcun altro, e ovviamente trarne profitto.
Ash sostiene da sempre che se su Second Life non ci fossero i soldi e/o il business sarebbe tutto migliore.
Mah...si forse.
Ma se invece ci fosse un controllo maggiore da parte dei Linden?

La mia ricerca per il momento si conclude con una foto che ho trovato su Flickr e della quale la stessa proprietaria chiede la divulgazione.Leggete anche la descrizione della foto: è aberrante...

3 commenti:

Opensource Obscure ha detto...

E' falso che Linden Lab non intervenga contro le copie illecite e l'uso illecito del copybot. Non avrebbero vantaggi a farlo. Intervengono eccome, semplicemente non possono fermare tutte le infrazioni.

E' ingenuo pensare che l'uso illecito del copybot possa venire fermato con successo. Non e' tecnicamente possibile.

E' esagerato e fuorviante temere che l'intera economia di Second Life frani a causa del copybot - lo dimostra il fatto che il copybot esiste da oltre due anni e l'economia non e' franata.

Questi sono i punti di partenza del dibattito. Sono le premesse che i creatori di contenuti devono tenere in considerazione e prendere come acquisite per poi ridefinire il proprio modello di business e adattarlo a una realta' dove bisogna convivere con la copia digitale illecita. In altre parole, puntare anche su quegli altri aspetti del proprio business che NON possono venire copiati illecitamente:
- supporto e assistenza
- personalizzazione
- aggiornamenti ai vecchi prodotti
- prodotti sempre nuovi

Spiacevole, faticoso, etc - sono d'accordo. Ma pensare che le cose stiano diversamente o possano andare diversamente e' una falsa illusione che puo' solo nuocere alla propria attivita'.

Queste sono le mie opinioni dopo tre anni di Second Life e dieci di Internet. Spero sinceramente vi possano essere utili.

Trilly Sands ha detto...

Sono d'accordo con te Open.
La visione pura di Second Life come piattaforma incontaminata dall'economia è un'utopia di Ash: ne discutiamo in continuazione:P
Son d'accordo che il creatore dovrà sgobbare il doppio per restare sul mercato. Ma vorrei anche vedere un impegno serio di Linden Lab per combattere i ladri di idee.
L'avatar che ha copybottato (vedi foto) è ancora attivo sulla grid.
Mi piacerebbe fare un dibattito su questo argomento con altri creatori italiani iw magari.
Magari creare una sorta di associazione per la tutela del nostro copyright.
Visto che siamo in un mondo in cui tutto è possibile...perchè non anche questo?

Opensource Obscure ha detto...

Per risponderti concretamente, non serve creare nuove associazioni per la tutela del copyright: serve piuttosto conoscere gli strumenti gia' esistenti e imparare a usarli.
Nel caso di Second Life, si tratta della legislazione DMCA e delle relative procedure allestite da Linden Lab:
- secondlife.com/corporate/dmca.php
- Thread nel forum


Il fatto e' che Linden Lab tutela la privacy di tutti i propri utenti, inclusi quelli che violano le norme di Second Life, perfino quelli che vengono espulsi per sempre.

Di conseguenza non c'e' modo per assicurarsi di quali provvedimenti vengano presi da Linden Lab. Constatare che un account non venga chiuso non e' sufficiente per ritenere che non vi siano state altre sanzioni nei confronti di un utente. Potrebbero essere stati chiusi altri suoi account piu' importanti, per esempio. Questo puo' negarci la soddisfazione di sapere che e' stata fatta giustizia, ma non ci autorizza ad affermare che non sia stato fatto nulla.

Quante risorse dovrebbe mettere Linden Lab a disposizione di questo problema, appurato che 1) i creatori devono rassegnarsi al fatto che le copie illecite ci saranno sempre e 2) Linden Lab non e' tecnicamente in grado di impedire tutte le copie illecite?

Ogni dipendente di Linden Lab in piu' che si occupa di questa battaglia persa in partenza e' un dipendente in meno che si occupa di risolvere gli altri problemi di Second Life.

Naturalmente (e' giusto e comprensibile) ognuno di noi ritiene alcuni problemi piu' importanti e vitali e altri meno importanti.
E' altrettanto comprensibile che Linden Lab faccia delle valutazioni in merito che non necessariamente tutti gli utenti condividono.
Speriamo che siano piu' lungimiranti di noi - speranza che finora sembra essersi avverata, altrimenti Second Life avrebbe chiuso pochi giorni dopo l'avvento di Copybot. Secondo le voci piu' scatenate e pessimiste, sarebbe andata cosi', ma invece...
:-)