sabato 24 gennaio 2009

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Ero indecisa se mettere o meno questo video. Francamente non avrei voluto dargli ancora visibilità e numero di accessi. Ma poi ho pensato che magari chi lo vede si rende conto di una verità che ormai è sotto gli occhi di tutto il mondo: siamo un paese di poveretti...
Un imbecille che fa una cosa del genere è convinto di far ridere, così come lo è quel tizio che fa le corna ad un capo di Stato durante un incontro di importanza mondiale.
Del resto per il mondo noi siamo quelli della pizza, spaghetti e mandolino.
Bah...
C'erano 2 milioni di persone ad ascoltare il discorso di insediamento del nuovo "sceriffo". E forse 2 trilioni di altre persone che come me lo hanno ascoltato alla tv.
2 milioni di persone che di certo non aspettavano il goal della vittoria di un mondiale, ma aspettavano quelle parole che sono state dette.
Non aspettavano neanche quella hit che fa ballare mezzo mondo, ma un sorriso e una mano tesa per risollevare le sorti di un paese in crisi.
Quelle sono le stesse persone che girano per strada con la maglietta "I'm proud to be American", mentre dall'altra parte del mondo c'è una poveretta che ha appena preso la nazionalità francese dopo averne sposato uno...

Il fatto è che qui non si tratta di Italia, ma di (alcuni) italiani...

mercoledì 14 gennaio 2009

Perplessità




...guess what..., inserito originariamente da Ash ..
Come tantissimi residenti in Second Life, anche io ho un account su Flickr che permette di caricare tutte le foto che decido di condividere.
E' da un pò di tempo che invece di lavorare sulle mie osservo quelle degli altri: mi piace molto cercare di capire quale filtro è stato utilizzato, quale pennello, pattern e così via.
A volte resto a bocca aperta di fronte a veri capolavori come quelli di Ashanti Leshelle, la mia artista preferita. La sua è vera Arte, perchè non si traduce nella semplice manipolazione digitale della foto, bensì viene costruita con poesia. Ogni sua opera dà emozioni, apre dubbi e risolve certezze.
E poi è una delle poche "artiste di Second Life" a non usare lo splatter come forma d'arte. Ovviamente è una nota di gusto personale ritenere che per piacere un'opera non deve per forza stupire e/o disgustare.


Ma veniamo alla perplessità.

In mezzo a opere di altissima classe (sempre secondo di chi vi scrive) appaiono anche ehm....come dire....mmh..."operette"?:P Chiamiamole foto non proprio degne di nota, con contenuti che rendono perplessi (della serie "ma che vor dì?") eppure...! Eppure 40, 50 commenti! Ed io, curiosona (lo sono si da morire :P), me li leggo tutti. Scorro tutti questi commenti a una foto di un ciufolo con un sacco di catene intorno (esempio immaginario). E leggo "Fantastic!", e ancora "Wonderful composition!!!!!!!!!!" e di più "G.R.E.A.T.!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!". Allora torno su...riguardo la foto...magari la chiudo ne guardo altre e poi torno su quella "fantastic" e mi dico "non capisci niente di arte".
Certo può anche essere oh. Il fatto è che ritengo che non si debba capire qualcosa dell'Arte per avere gusto. Ciascuno di noi ha il suo, anche se credo che il Bello oggettivo esiste eccome.

Dicevo, torno sulla foto "G.R.E.A.T.!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!" e leggo che sotto ogni commento c'è una specie di postilla: "post one and comments two" oppure "post one, invite two"....O.o

Sarà una deviazione mia, ma ritengo che ciascun lavoro (di qualunque genere) deve avere un riconoscimento in quanto sia meritevole di averlo e non per altro motivo falsato da circostanze parallele e non univoche.
Quei giudizi espressi con tanta leggerezza quindi esprimono non la realtà, ma una falsità palese: ti commento la foto perchè altrimenti non posso postare la mia, così poi tu vieni a commentare la mia e così all'infinito O_O

Oddio che tristezza...

E non è tutto...
Alla prossima :)

sabato 10 gennaio 2009

[Il Maestro]



[Il Maestro], inserito originariamente da Trilly Sands.

11.01.1999 - 11.01.2009

E' stato...no scusate...E' il migliore, il più grande (e chi più ne ha più ne metta) poeta e cantautore italiano.
Adoro tutte le sue canzoni: ogni canzone è come uno shock di emozioni che ti arriva addosso.
Difficile scegliere tra le sue canzoni quale sia la più bella, ma da sempre ho trovato stupenda Amico fragile.
Grande, immenso De Andrè la sua fama abbraccia quasi tre generazioni e mi auguro di cuore che negli Ipod, insieme agli mp3 dei Tokio Hotel, i ragazzini tengano sempre anche La guerra di Piero, di certo più attuale di Monsoon o Don't jump.